Il Taranto viene inserito nel Girone D della Serie C. Ovviamente l'obiettivo sbandierato dalla nuova dirigenza e' quello di un pronto rientro in Serie B, ma la crisi economica ereditata dalla precedente gestione ne limita gli acquisti. Nel mese di agosto viene istituito il cossi detto "bollino della sopravvivenza". Ha un costo di L. 10 e viene abbinato a vari acquisti come biglietti del cinema, sigarette, cartoline postali, abbonamenti tramviari etc.. La squadra cosi' mal costruita ha comunque un avvio esaltante che la vede conquistare ben tre vittorie consecutive; ma dopo questo inizio il Campionato si trascina in maniera anonima sino al termine.